La scoperta: I flavonoidi abbassano la pressione sanguigna attraverso il microbioma intestinale

Un nuovo studio condotto nel Regno Unito potrebbe aver individuato esattamente il modo in cui i flavonoidi abbassano la pressione sanguigna. Sebbene alcuni dei benefici dei flavonoidi per la salute siano noti da tempo, solo di recente gli scienziati hanno scoperto che questi composti possono anche contribuire ad abbassare la pressione sanguigna attraverso l’intestino del corpo. Ecco cosa c’è da sapere sui flavonoidi, compreso il modo in cui è possibile inserirli nella propria dieta regolare per godere di tutti questi benefici.

Conoscere i flavonoidi

Discovered: Flavonoids Lower Blood Pressure Via the Gut Microbiome 1I flavonoidi comprendono un gruppo di diversi tipi di composti che si trovano naturalmente in frutta, verdura e alimenti vari come cioccolato, tè e vino. Questi composti vegetali sono ricchi di un’elevata quantità di antiossidanti che apportano enormi benefici alla salute. Dunque, includere intenzionalmente i flavonoidi nella propria dieta è una delle cose migliori che si possano fare per ridurre il rischio di una miriade di condizioni di salute croniche.

Esistono sei classificazioni principali di flavonoidi, ognuna delle quali viene utilizzata dall’organismo in modi diversi.

Flavanoli

Questo tipo di flavonoide è noto soprattutto per le sue potenti proprietà antiossidanti. I flavanoli si trovano in molti dei prodotti più comuni, tra cui broccoli, cipolle, pomodori, lattuga, pesche e frutti di bosco. Anche l’uva e il vino rosso sono noti per il loro contenuto di flavonoli.

Flavan-3-oli

Aumentate l’apporto di flavan-3-oli mangiando molti frutti di bosco, mele, uva rossa e viola e cacao. Anche quasi tutti i tipi di tè sono una buona fonte di flavan-3-oli.

Flavoni

I flavoni si distinguono per essere il pigmento presente nelle piante da fiore bianche e blu, come il sedano, il peperoncino, la menta piperita, la camomilla e il prezzemolo.

Flavanoni

Volete ridurre l’infiammazione del vostro corpo? Sarebbe opportuno aumentare l’assunzione di flavanoni, presenti in diversi agrumi come arance, limoni, lime e pompelmi.

Isoflavoni

Regolatori degli ormoni dell’organismo, gli isoflavoni si trovano in un’ampia gamma di prodotti a base di soia e in alcuni tipi di legumi.

Antociani

Questo tipo di flavonoide si trova principalmente nella buccia dei frutti di bosco e dei prodotti derivati. Si tratta di mirtilli rossi, mirtilli blu, fragole, more e uva rossa e viola. Gli antociani si trovano anche nel vino rosso.

Come i flavonoidi abbassano la pressione sanguigna

I ricercatori della Queen’s University di Belfast, nell’Irlanda del Nord (Regno Unito), hanno recentemente pubblicato i loro dati che dimostrano che un maggiore apporto di flavonoidi può avere un effetto positivo sulla pressione sanguigna.

Lo studio ha analizzato la dieta di oltre 900 adulti, prendendo in considerazione il consumo di più di 100 tipi di alimenti diversi. I risultati hanno evidenziato che un maggior consumo di pere, bacche, mele e vino rosso era positivamente correlato a una riduzione della pressione arteriosa sistolica.

Una scoperta importante dello studio è che la diversità e la composizione del microbiota intestinale giocano un ruolo nel modo in cui i flavonoidi sono in grado di abbassare la pressione sanguigna. Ciò è stato dimostrato quando gli individui che hanno dichiarato un’assunzione più elevata di flavonoidi avevano anche una maggiore diversità di batteri presenti nel loro intestino.

Altri benefici per la salute apportati dai flavonoidi

Queste sostanze chimiche vegetali producono benefici per la salute che vanno ben oltre l’abbassamento della pressione sanguigna. Ecco alcuni dei vantaggi più significativi associati a un maggiore consumo di flavonoidi.

Preservano la salute dei polmoni

Le vaste proprietà antinfiammatorie e antiossidanti dei flavonoidi sono fondamentali per preservare la funzionalità polmonare, soprattutto con l’avanzare dell’età. I flavonoidi contribuiscono anche a prevenire l’obesità, aiutando i polmoni a lavorare a una capacità superiore.

Migliorano la salute cardiovascolare

I flavonoidi presenti nella soia, nel tè e nel caffè possono essere utili per migliorare la salute cardiovascolare, contribuendo a ridurre il rischio di infarto e ictus.

Riducono il rischio di diabete di tipo 2

A diet high in these compounds may also be helpful in lowering the risk of developing type 2 diabetes as you age.

Mitigano il rischio di cancro

Alcuni studi hanno dimostrato che alcune classi di flavonoidi possono impedire al cancro di attecchire nell’organismo e, allo stesso tempo, trattare le cellule tumorali esistenti.

Come aumentare l’assunzione di flavonoidi

Discovered: Flavonoids Lower Blood Pressure Via the Gut Microbiome 2Esistono diversi modi per aumentare l’apporto di questo importante gruppo di fitonutrienti. La buona notizia è che molti di questi composti sono presenti negli alimenti che si mangiano volentieri. Tra questi vi sono i frutti di bosco, il tè, il cacao, i prodotti a base di cioccolato e il vino rosso. È inoltre possibile assicurarsi un’alimentazione ricca di flavonoidi assumendo un integratore mirato.

Un apporto costante di flavonoidi è fondamentale per aiutare l’organismo a regolare l’attività cellulare. Ciò contribuisce a mitigare i danni dei pericolosi radicali liberi, in modo che l’organismo sia più protetto da tossine e fattori di stress.

Carrello