Siete tra i milioni di persone alla ricerca di una fonte naturale di giovinezza? Gli americani e la cultura occidentale hanno fatto della giovinezza un diletto nazionale, sottoponendosi a interventi chirurgici e a una serie di procedure estreme per mantenere la propria giovinezza e vitalità fino alla vecchiaia. Sebbene esistano molti integratori anti-invecchiamento supportati da ricerche che, a quanto pare, aiutano a prolungare la giovinezza e a contrastare l’invecchiamento a livello cellulare, la scienza dimostra che molti di questi ingredienti a base di erbe e vitamine possono avere un effetto migliore e migliori benefici per la salute se assunti insieme in una formula.
Quali sono le cause dell’invecchiamento?
Per comprendere gli integratori anti-invecchiamento, è importante capire quali sono le cause del processo di invecchiamento. Sebbene siano molti i percorsi e i processi biologici che possono deteriorarsi nel corso di decenni di vita, il percorso mitocondriale e quello dello stress ossidativo sono componenti fondamentali quando si tratta degli effetti delle ingiurie del tempo.
I mitocondri regolano una moltitudine di vie metaboliche e di segnalazione nell’organismo e svolgono un ruolo importante nella morte cellulare programmata. In breve, i mitocondri dell’organismo fungono da centrali energetiche della cellula, producendo l’energia di cui le nostre cellule hanno bisogno per funzionare. Con il tempo, i mitocondri vengono danneggiati dallo stress ossidativo, che distrugge il DNA mitocondriale e altre strutture. Le vie dello stress ossidativo invecchiano le cellule del nostro corpo anche in altri modi.
Non c’è dubbio che abbiamo bisogno di ossigeno per sopravvivere. Questo elemento, tuttavia, è estremamente distruttivo per le delicate strutture cellulari; infatti, l’ossigeno è più reattivo di altri elementi nel corpo umano e spesso si converte in radicali liberi e altre specie reattive dell’ossigeno, tutti incredibilmente dannosi per le cellule del corpo.
Per ridurre gli effetti dannosi di queste forme di ossigeno, gli antiossidanti possono contribuire a ridurre queste specie di ossigeno prima che possano danneggiare le cellule in modo permanente. Grazie alla loro funzionalità sinergica, sia lo stress ossidativo che le vie mitocondriali condividono alcune fasi che accelerano o rallentano il processo di invecchiamento.
Quando le cellule dell’organismo iniziano ad accumulare danni, sono meno in grado di ripararsi, il che porta a un invecchiamento visibile dei tessuti. Le cellule danneggiate hanno anche difficoltà a produrre energia in modo efficiente, il che provoca il graduale rallentamento associato al processo di invecchiamento. Quando i tessuti diventano sempre più danneggiati, si manifestano sintomi più gravi e insorgono malattie come le cardiopatie e la demenza, dovute all’incapacità delle cellule di funzionare o di ripararsi adeguatamente.
Ottenere il massimo dagli integratori anti-aging
Il processo di invecchiamento non ha pregiudizi, ecco perché non è mai troppo presto per iniziare un regime anti-invecchiamento. Mentre un tempo creme e sieri erano l’unica scelta sul mercato per l’anti-invecchiamento, i nuovi progressi della ricerca hanno aperto la strada a una nuova linea di gestione anti-invecchiamento sotto forma di integratori.
Ad oggi, milioni di persone assumono quotidianamente integratori anti-invecchiamento come il coenzima Q10 e il resveratrolo, ma se ci fosse un modo per rendere questi composti ancora più efficaci in termini di anti-invecchiamento? Grazie alle nuove ricerche e ai progressi delle opzioni terapeutiche anti-invecchiamento, esiste infatti un modo per ottenere il massimo da queste erbe e vitamine, garantendo i migliori effetti, e tutto si riduce alla formulazione e alla tempistica.
Innanzitutto, e soprattutto, gli integratori anti-invecchiamento dovrebbero essere assunti insieme in un unico integratore. Questo perché gli ingredienti possono agire in modo sinergico, agendo contemporaneamente su percorsi simili e correlati, compresi quelli mitocondriali e quelli che riparano lo stress ossidativo. Quando vengono combinati, gli integratori e i loro ingredienti lavorano insieme e potenziano le rispettive funzioni, con un effetto di gran lunga superiore a quello che avrebbero se fossero assunti separatamente.
È mai troppo presto per iniziare?
La maggior parte delle persone inizia a preoccuparsi dell’invecchiamento solo verso i 30 anni, e alcuni aspettano ancora di più e cercano di invertire gli effetti del tempo piuttosto che prevenirli. Secondo le ricerche nel campo dei trattamenti anti-invecchiamento e delle misure preventive, sembra che sia meglio iniziare prima un regime di integratori anti-invecchiamento.
In uno studio che ha messo a confronto i periodi di inizio degli integratori anti-invecchiamento, i ricercatori hanno somministrato il coenzima Q10 a ratti di mezza età e anziani, misurando poi la loro forza di presa, un importante segno di invecchiamento nei ratti. I risultati hanno evidenziato che i ratti di mezza età che hanno assunto l’integratore hanno avuto un miglioramento complessivo maggiore, suggerendo che gli integratori anti-invecchiamento hanno più effetto sulle persone che non sono così avanti nel processo di invecchiamento.
Mantenere la giovinezza e la salute in modo naturale
Come si può quindi contribuire a ritardare o a proteggere da alcuni degli effetti dell’invecchiamento? Gli esperti consigliano di attaccare alla radice le cause dell’invecchiamento assumendo antiossidanti e integratori che si concentrano sulla promozione di processi infiammatori cellulari sani e di una crescita cellulare sana, proteggendo al contempo dallo stress ossidativo. Poiché questi integratori sono più efficaci se assunti insieme in una formula, cercate un integratore anti-invecchiamento che contenga:
- Resveratrolo: Questo antiossidante presente nel vino rosso aiuta a neutralizzare le specie reattive dell’ossigeno nel percorso dello stress ossidativo.
- Vitamina C: Questa vitamina è un componente importante per la costruzione di tessuti sani e il mantenimento di un collagene forte per prevenire rughe e linee sottili.
- Acidi grassi Omega-3: questi nutrienti riducono lo stress ossidativo e proteggono il DNA dalle specie reattive dell’ossigeno.
- BIOPQQ: questo nutriente sostiene la salute del cervello e aiuta a mantenere un’elevata funzione mitocondriale nelle cellule nervose, che sono particolarmente inclini a danneggiarsi con l’età.
- MSM: Questo composto biologico dello zolfo è il principale ingrediente attivo dei trattamenti lenitivi a base di zolfo. Nella sua forma organicamente bioattiva, l’MSM favorisce anche il rinnovamento della cartilagine.
Allo stesso modo, trovare un integratore che riduca l’invecchiamento concentrandosi specificamente sulle vie mitocondriali e dello stress ossidativo, può aiutare a concentrarsi esclusivamente sul supporto cellulare e sul corretto funzionamento di queste vie. Le formule specificamente incentrate sulla funzione mitocondriale e sulla protezione dal danno ossidativo dovrebbero includere:
Coenzima Q10: spesso chiamato in breve CoQ10, questo coenzima è importante per prevenire l’invecchiamento sia nella via mitocondriale che in quella dello stress ossidativo.
NADH: è una sostanza importante per le vie mitocondriali che producono energia per mantenere le cellule al massimo livello.
L-carnitina: Questo nutriente offre una disintossicazione naturale delle cellule e favorisce la produzione di energia mitocondriale.
La combinazione di questi tipi di integratori anti-invecchiamento e anti-stress ossidativo può essere più efficace, poiché agiscono sugli stessi percorsi cellulari. Questi integratori e ingredienti, che contribuiscono alla riparazione delle cellule, alla disintossicazione dall’ossigeno reattivo e al mantenimento delle vie mitocondriali, possono avere effetti per tutta la vita, aiutandovi a mantenere una salute giovane e livelli di energia per gli anni a venire.